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Comunicato stampa

14 giugno 2010

 Da giovedì 24 giugno a domenica 27 il centro storico di Sarteano ospiterà la XXI edizione del classico Festival dedicato alla musica jazz and blues

“Sarteano Jazz and Blues”,

 

John Taylor e Gabriele Mirabassi ospiti d’eccezione

“Siena Jazz Ensamble”, “Nuevo Tango Ensable”, “Blues Up”, Soul O’Clock”, “The Sound Truck” e la marching band “Fiatisulcollo” saranno gli altri protagonisti della manifestazione

 

“Sarteano Jazz and Blues” si conferma anche quest’anno appuntamento imperdibile per appassionati e amanti della musica. Tra star di livello internazionale e gruppi locali emergenti il programma della XXI edizione, organizzato dalla Nuova Accademia degli Arrischianti in collaborazione con il Comune di Sarteano e con il patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Siena, Apt di Siena, Fondazione Siena Jazz e Accademia d’Ungheria in Roma si conferma all’altezza delle più esigenti aspettative. Da giovedì 24 giugno a domenica 27 il centro storico di Sarteano si trasformerà nel palcoscenico di prestigiosi artisti e virtuosi della musica. Ospiti d’eccezione saranno il pianista John Taylor e Gabriele Mirabassi. Il pianista inglese, noto per aver suonato con i più grandi jazzisti come Alan Skidmore, John Surman, Enrico Rava e tanti altri, si esibirà sabato 26 giugno, alle 22,00, in Piazza San Lorenzo. John Taylor sarà accompagnato da alcuni dei più grandi musicisti della Fondazione Siena Jazz. Saranno infatti presenti Mirco Rubegni alla tromba, Giovanni Benvenuti al sax tenore, Fiorenzo Bodrato al contrabbasso e Enrico Morello alla batteria. Il clarinettista Gabriele Mirabassi suonerà invece con il “Nuevo Tango Ensamble” domenica 27 giugno, alle 22,00, sempre in piazza San Lorenzo. L’artista italiano, con le sue numerose collaborazioni e con la voglia che dimostra di avere nello sperimentare nuove forme artistiche, rappresenta uno dei più poliedrici interpreti della scena jazz a livello internazionale. Sono ormai celebri le collaborazioni con Stefano Battaglia, Mina, John Cage, Ivano Fossati, Enrico Pieranunzi e il chitarrista brasiliano Guinga. Oltre a questo è doveroso ricordare l’ormai stabile collaborazione con Gianmaria Testa e l’innovativo rapporto artistico con lo scrittore Erri De Luca. Parteciperanno al Festival anche i “Soul O’Clock” alle 19 di venerdì 25 giugno, i  “The Sound Truck” alle 22 sempre di venerdì, i “Blues Up”  alle 19 di sabato 26 e la marching band “Fiatisulcollo” alle 18,30 di domenica 27. Prologo della manifestazione sarà il jazz movie di Woody Allen “Accordi e disaccordi”, proiettato in piazza San Lorenzo, giovedì 24 giugno,alle 22.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.sarteanojazz.it, contattare l’ufficio Cultura del Comune di Sarteano al numero 0578269217 o chiamare l’Ufficio Turistico al numero 0578269204 o l' Ufficio Cultura Comune di Sarteano Tel 0578269217.

 

giovedì 24 giugno | thursday 24 june

Piazza San Lorenzo

ore 22,00 | at 10 p.m.

Jazz Movies

 

ACCORDI E DISACCORDI (1999) (WOODY ALLEN)

La storia tragicomica di Ray, un chitarrista jazz diventato famoso alla fine degli anni '30, secondo soltanto al grande chitarrista gitano Django Reinhart. Omaggio tenero e partecipato del musicista dilettante Woody Allen agli artisti dimenticati virtuosi, ubriaconi, scapestrati, eccentrici fino all'inverosimile. Delizioso il personaggio di Hattie, l’ inseparabile compagna muta di Ray.

 

SWEET AND LOWDOWN (1999) (WOODY ALLEN)

A comedic biopic focused on the life of fictional jazz guitarist Emmett Ray. Ray was an irresponsible, free-spending, arrogant, obnoxious, alcohol-abusing, miserable human being, who was also arguably the best guitarist in the world. We follow Ray's life: bouts of getting drunk, his bizzare hobbies of shooting rats and watching passing trains, his dreams of fame and fortune, his strange obsession with the better-known guitarist Django Reinhardt, and of course, playing his beautiful music. (Source IMDb.com Martin Lewison)


venerdi 25 giugno | friday 25 june

Piazza XXIV giugno

are 19,00 | at 7 p.m.

 

Soul O’Clock

Lucio Ruggeri, Simone Fratoni, Helena Coltellini, Rachele Barbetti, Giuditta Barbetti (voce); Matteo Santini (tromba); Giulio Buchicchio (sax); Emanuele Lispi (chitarra solista); Lorenzo Rossi (chitarra ritmica); Michele Sanchini (tastiere); Stefano Imbroglini (basso elettrico e basso tuba); Andrea Fei (batteria).

 

Soul O'Clock all'arrembaggio! Sono arrivati a Sarteano per far emozionare tutti gli amanti del genere. Il loro obiettivo è portare il portare il Soul a chiunque ne abbia voglia. It's time for Soul, it's Soul O'Clock!

 

Soul O’clock ahoy! They come to Sarteano to thrill all lovers of the genre. Their goal is to bring Soul to whoever wants it. It's time for Soul, it's Soul O'Clock!

 

Piazza San Lorenzo

ore 22,00 | at 10 p.m.

 

The Sound Truck

Fabio Rossi, Silvia Pelagatti, Valentina De Pascali (voce); Eros Terzuoli (sax); Emanuele Maglioni, Paolo Mariotti (tromba); Paolo Acquaviva (trombone); Tommaso Zullo (chitarra); Luca Bernetti (basso); Riccardo Rossi (tastiere); Matteo Salutari (batteria).
 

Nato nell’autunno del 2008, sulle ceneri dei Granverries, il gruppo riesce a fondere in maniera originale e piacevole vari generi musicali. Si va dal Funky, al Blues, al Soul fino ad arrivare ad un venatura del miglior Pop. Segni particolari: la batteria, il basso, la chitarra e la tastiera che stendono un lenzuolo ritmico sul quale si può ballare, la voce e i cori che incitano a far cantare, i quattro fiati che con la loro impeccabile precisione fanno sognare. Tutti insieme fanno musica, fanno divertire e fanno venire i brividi, ma soprattutto... formano i The Sound Truck!

 

Born in the Autumn of 2008 on the ashes of Granverries, the group manages to blend in an original and enjoyable way different musical genres. These range from funky, blues, soul until you get to a vein of the best pop. Their distinguishing features include: drums, bass, guitar and keyboard rhythm that spread a sheet on which you can dance; vocals that incite you to sing; the four wind instuments with their impeccable precision that make you dream. Together they make music, they entertain and send chills, ... they are The Sound Truck!


sabato 26 giugno | saturday 26 june

Piazza XXIV giugno

Ore 19,00 | at 7 p.m.

 

Blues Up

Federico Lenci (sax); Marco Bellardinelli (voce, chitarra); Lucio Cesari (basso); Marco Francioni (batteria).

 

Prendete quattro musicisti collaudati, aggiungete le loro diverse esperienze musicali, mescolate con il gusto per la musica afroamericana del Blues, Rithm & Blues, Jazz e Funky ed ecco i Blues Up. Singolarmente e con altre formazioni hanno suonato nei maggiori club, Big Mama, Naima, Victor Pub, Palladium, e nei più importanti festival musicali: Umbria Jazz, Pistoia Blues, Porretta Soul festival, Trasimeno Blues, Tiferno Blues, collaborando con i più grandi musicisti di fama nazionale ed internazionale.

 

Take four accomplished musicians, add their different musical experiences, blend their taste for African blues, rythm and blues, funky juazz and the result is Blues Up. Individually and with other groups they have played in: major clubs, Big Mama, Naima, Victor Pub, Palladium, and in major music festivals, Umbria Jazz and Blues Festival, Porretta Soul Festival, Trasimeno Blues,and Blues Tiferno.  They have also worked  with musicians of national and international fame.

 

 

Piazza San Lorenzo

Ore 22,00 | at 10 p.m.

 

Siena Jazz ensemble featuring John Taylor

 

con John Taylor (pianoforte)

Mirco Rubegni (tromba); Giovanni Benvenuti (sax tenore); Fiorenzo Bodrato (contrabbasso); Enrico Morello (batteria).

 

John Taylor, nato a Manchester nel 1942, raggiunge l'attenzione degli amanti del jazz nel 1969 quando affiancò i sassofonisti Alan Skidmore e John Surman. Con lo stesso Surman farà parte del gruppo Morning Glory e del Miroslav Vitous’s quartet.

Dai primi anni ‘70 incomincia a suonare con la cantante Cleo Laine e con molti altri artisti del Ronnie Scott’s club, fino a diventare un membro del Ronnie’s quintet. Nel 1977 costituisce il trio Azimuth, con Norma Winstone e Kenny Wheeler. Il trio comporrà numerose registrazioni per la ECM Records e si esibirà in Europa, USA e Canada.

A partire dal 1980 John Taylor incomincia a collaborare con gruppi diretti da Jan Garbarek, Enrico Rava, Gil Evans, Lee Konitz e Charlie Mariano. È del 2000 la nuova collaborazione con Azimuth e con lo Smith Quartet per il Festival di Weimer. Nello stesso anno registra 'Verso' con Maria Pia De Vito e Ralph Towner. Nel 2002, per celebrare il suo 60° compleanno presenta il suo nuovo  trio con il batterista Joey Baron e Marc Johnson al basso in occasione del Contemporary Music Network Tour. Nel luglio 2002 riceve il “BBC Jazz Award” per il 'Best New Work'. Nel 2003 registra il suo cd solista 'Insight', nel 2004 insieme a Kenny Wheeler dà vita a 'Where do we go from Here?' e con il bassista Charlie Haden incide 'Nightfall'. Formato un nuovo trio con Palle Danielsson e Martin France, si esibisce al Festival di Vancouver e registra 'Angel of the Presence' per CAM Jazz. Nel 1993, diventa professore di Jazz Piano al College of Music di Colonia e dal 2005 docente di jazz allo York University.

 

John Taylor, born in Manchester in 1942, came to the attention of jazz fans in 1969 when he was joined by saxophonists Alan Skidmore and John Surman. With Surman they became part of Morning Glory and Miroslav Vitous quartets. During the early sevennties he began to play with Cleo Laine and other artists of Ronnie Scott’s club, London. He later became a member of Ronnie’s quintet. In 1977 he formed the Azimuth Trio with Norma Winstone and Kenny Wheeler. The Trio made several recordings for ECM Records and has performed in Europe, USA and Canada. In 1980 John Taylor began working with groups led by Jan Garbarek, Enrico Rava, Gil Evans, Lee Konitz and Charlie Mariano. During 2000 he started a new collaboration with Azimuth and the Smith Quartet for the Festival of Weimer. In the same year he recorded ‘Verso’ with Maria Pia De Vito and Ralph Towner. To celebrate his 60th birthday in 2002 he presented his new trio, with drummer Joey Baron and Marc Johnson on bass, at the Contemporary Music Network Tour. In July 2002 he received the BBC Jazz Award for ‘Best New Work’. In 2003 he recorded his solo album ‘Insight’. In 2004 with Kenny Wheeler created ‘Where do we go from here’; and with the bassist Charlie Haden recorded ‘Nightfall’. He formed a new trio with Palle Danielsson and Martin France, and performed at the Vancouver Festival and recorded ‘Angel of the Presence’ for CAM Jazz. In 1993, he became Professor of Jazz Piano at the College of Music in Cologne and since 2005 lecturer of jazz at York University.

 

 

La Fondazione Siena jazz è un'istituzione culturale senza scopo di lucro, nata come Associazione il 9 settembre 1977. Siena jazz dalla sua nascita si è sempre impegnata per la valorizzazione, la diffusione e l’insegnamento della musica jazz e delle sue numerose derivazioni contemporanee di qualità. La trasformazione in Fondazione è avvenuta mantenendo lo stesso progetto artistico e gli stessi soci, Comune di Siena, Provincia di Siena, Associazione Jazzistica Senese, fondatori dell’Associazione.
Siena jazz è riconosciuta da anni come una realtà didattica qualificata ed un punto di riferimento nazionale per il perfezionamento, l’alta qualificazione, la formazione professionale e la valorizzazione di giovani musicisti neo-diplomati e comunque neo-professionisti di jazz e sue derivazioni contemporanee.

 

The Siena Jazz Foundation is a non-profit cultural institution, founded on September 9, 1977. Siena Jazz, since its inception, has always been committed to the promotion, dissemination and teaching of jazz and its many contemporary derivatives of quality. The Foundation has evolved with the same members: the City of Siena, the Province of Siena, Siena jazz group, the founders of the Association but maintains the same artistic objective. Siena jazz has been recognized for years as a qualified educational establishment and a national reference point for improvement in proficiency, higher qualification, professional training for the development of young musicians, new graduates and new professionals in contemporary jazz and its derivatives.


domenica 27 giugno | sunday 27 june

Centro storico |

ore 18,30 | at 6:30 p.m.

 

Fiatisulcollo

marching band

 

Alberto Solari (direzione, arrangiamenti e trombone); Emanuele Ragni (sousafono); Maurizio Pasqui (tromba); Roberto Righini, Simone Bruschi, Maicol Cucchi (percussioni); Massimo Guerri e Fabio Lombrici (sax contralto); Paolo Cavallucci (sax tenore e flauto).

 

Alla matrice di origine bandistica, i Fiatisulcollo uniscono ritmi diversi, fondendo funky, soul, jazz, latin e rock, creando un interessante mix musicale energico e peculiare. Sono ispirati dalla tradizione delle street band di New Orleans e da artisti come Maceo Parker, James Brown e quelli Motown. Ritmi e sonorità differenti tra loro si mescolano e si fondono in strutture armoniche e formali, in cui lo spazio lasciato all'improvvisazione è spesso inserito in contesti compositivi di ricerca, senza preclusioni di stile e sonorità. Il progetto ha tra le sue caratteristiche quella di far sempre accompagnare alla musica delle coreografie originali, per cui i musicisti mentre suonano, vanno in parade o cantano sul palco, ballano.

  

The source matrix of the band, Fiatisulcollo, combine different rhythms, fusing: funk, soul, jazz, latin and rock, thus creating an interesting mix of music of peculiar energy. The band is inspired by the tradition of New Orleans street bands and artists like Maceo Parker, James Brown and Motown. Rhythms and other sounds blend and merge into harmonic and formal structures, in which the space left for improvisation is often added to compositional contexts of research, no holds barred style and sound. The project has, among its features, the purpose of accompaning the music by original choreography, so while they play, the musicians go on parade or on stage singing and dancing.

 

Piazza San Lorenzo

Ore 22,00 | at 10 p.m. 

Nuevo Tango Ensamble & Gabriele Mirabassi

 Gabriele Mirabassi (clarinetto); Gianni Iorio (bandoneon); Pasquale Stafano (piano); Pierluigi Balducci (basso).

 

Il Nuevo Tango Ensamble, formatosi nel 1999, nasce da un'idea del pianista Pasquale Stafano e del bandoneonista Gianni Iorio con l'intento di proporre i brani del grande compositore argentino Astor Piazzolla. Il gruppo, con il progetto "A night for Astor" si è esibito in tutta Europa in concerti tenuti presso prestigiosi Teatri (Paesiello di Lecce, Abeliano di Bari, Giordano di Foggia, Eliseo di Roma, Regio di Torino, Lauro Rossi di Macerata, Nymphenburg Castle di Monaco di Baviera) e Jazz Club (Duc Des Lombardes a Parigi, La Palma e Alexander Platz a Roma, Ferrara Jazz Club, Folk Club a Torino, Maison Musique a Rivoli, Chorus a Losanna, La Spirale a Friburgo, Porgy & Bess a Vienna, Treibhaus ad Innsbruk, Ueffilo a Gioia del Colle e molti altri) in Festival e Rassegne Concertistiche (Dusseldorfer Jazz Rally 2006 a Dusseldorf, Warsaw Jazz Festival 2007 a Varsavia, Beat Onto Jazz a Bitonto 2005, Tam Jazz 2007a Pedaso, Bolzano Jazz & Other 2006, Bucarest Music Festival 2006, Fivizzano International Festival 2004, Senigallia Tango Festival, Macerata Jazz Festival e molti altri). Il trio nel 2001 ha pubblicato il primo CD intitolato "Astor's Mood" per la REALSOUND. Nel luglio 2005 è stato pubblicato un nuovo CD registrato dal vivo al Porgy & Bess jazz club di Vienna ed intitolato "A night in Vienna for Astor Piazzolla". L'album è stato prodotto dalla PHILOLOGY.

The Nuevo Tango Ensemble, formed in 1999, is the brainchild of pianist Stafano Pasquale and bandoneon player Gianni Iorio with the intent to bring to life the songs of the great Argentine composer Astor Piazzolla. The group, with the project ‘A night for Astor’ has performed in concerts throughout Europe at prestigious theatres (Paesiello of Lecce, Bari Abeliano, Giordano in Foggia, Eliseo in Rome, Teatro Regio in Turin, Lauro Rossi in Macerata, Nymphenburg Castle of Monaco of Bavaria) and Jazz Clubs (Des Lombardes Duc in Paris, La Palma and Alexander Platz in Rome, Ferrara Jazz Club, Folk Club in Turin, Maison Musique in Rivoli, Chorus in Lausanne, La Spirale in Fribourg, Porgy & Bess in Vienna to Innsbruck Treibhaus, Ueffilo in Gioia del Colle and many others) Festival and music festivals (Jazz Dusseldorfer Rally 2006 in Dusseldorf, Warsaw Jazz Festival 2007 in Warsaw, Beat Onto Jazz Bitonto 2005, Tam Jazz 2007th Pedaso, Bolzano Jazz & Other 2006, Bucharest Music Festival 2006, Fivizzano International Festival 2004, Senigallia Tango Festival, Macerata Jazz Festival and many others). In 2001 the trio released its first album entitled ‘Astor’s Mood’ for Realsound. In July 2005 it published a new album recorded live at Porgy & Bess jazz club in Vienna, entitled ‘A Night in Vienna for Astor Piazzolla’. The album was produced by PHILOLOGY. 

GABRIELE MIRABASSI nasce a Perugia nel 1967. Dopo il diploma in clarinetto nel 1986 incomincia a lavorare in duo col fisarmonicista Richard Galliano. Sempre in duo, ma con Stefano Battaglia incide Fiabe. Nel 1996 vince il Top Jazz nella categoria "miglior nuovo talento". Nel 2000 a "Umbria Jazz” presenta insieme a Luciano Biondini, Michel Godard e Francesco D'Auria il progetto Lo Stortino. Tra i successivi dischi si segnalano 1 a 0 (Egea), con Luciano Biondini e Michel Godard (Enja), Fuori le mura (Egea) in duo con Luciano Biondini e New Old Age, con John Taylor e Steve Swallow. Nel 2003 lavora con Guinga, straordinario chitarrista, compositore e cantante brasiliano. Insieme incidono ”Graffiando vento”, presentato in occasione di Umbria Jazz Summer 2004. Le collaborazioni sono numerosissime:  Rabih Abou Khalil, Mina, John Cage, Ivano Fossati, Battista Lena, Riccardo Zegna, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Cristina Zavalloni, Trio madeira-brasil, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Marco Paolini, Mario Brunello, Orchestra d’archi italiana, Gianmaria Testa, Erri de Luca solo per citarne alcune. L’ultima fatica è “Canto d’ebano”, omaggio allo straordinario legno africano e alle appassionate mani italiane che lo trasformano in clarinetto.

  

GABRIELE MIRABASSI was born in Perugia in 1967. After graduating in 1986 in clarinet began to work in duo with accordionist Richard Galliano. With Stefano Battaglia the Duo recorded ‘Fiabe’. In 1996 he won the Top Jazz in the category ‘Best New Talent’. In 2000 at ‘Umbria Jazz’ together with Luciano Biondini, Michel Godard and Francesco D’Auria he presented the project ‘Lo Stortino’. His recordings include: 1 to 0 (Egea) with Luciano Biondini and Michel Godard (Enja), Outside the walls (Egea) in duet with Luciano Biondini and New Old Age, with John Taylor and Steve Swallow. In 2003 he worked with Guinga, extraordinary guitarist, Brazilian composer and singer. Together they recorded ‘Graffiando Vento’, which was presented at Umbria Jazz during Summer 2004 . His collaborations are numerous: Rabih Abou Khalil, Mina, John Cage, Ivano Fossati, Battista Lena, Riccardo Zegna, Enrico Pieranunzi, Roberto Gatto, Zavalloni Cristina, Trio Madeira-brasil, Institution Sinfonica Abruzzese, Marco Paolini, Mario Brunello, Italian Orchestra D’archi, Gianmaria Testa, Erri de Luca to name a few. His latest effort is ‘Canto D’ebano’, a tribute to the extraordinary African wood, ebony, and passionate Italian hands that turn it into a clarinet.

 

 

 

gemellato con Idill Jazz & Blues Napok
con il patrocinio dell'Accademia d'Ungheria in Roma


Il festival SARTEANO JAZZ & BLUES è ideato e prodotto dalla NUOVA ACCADEMIA DEGLI ARRISCHIANTI - VIA DELLA VILLA snc - 53047 SARTEANO (SIENA) -I     TOSCANA

Pagine aggiornate il 21/08/10